30 aprile 2010

Specchi alle quattro del mattino

Devi arrivarci di traverso
in stanze velate d'ombra,
lanciare un'occhiata furtiva al loro vuoto
senza che quelli invece
si accorgano minimamente di te.

In verità
anche il letto vuoto è un peso per loro,
una finzione.
Sono più se stessi quando sono
in compagnia di una parete bianca,
in compagnia del tempo e dell'eternità

che, se volete scusarmi, 
non proiettano alcuna immagine
ammirandosi allo specchio,
mentre tu in disparte
tiri fuori un fazzoletto
per asciugarti la fronte di nascosto.


Charles Simic


... da Tamishir.
... - foto di Tamishir

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