Averti, be’, è descriverti a me stesso
– area e circonferenza ma in altezza –
imprigionarti ad arte nei miei occhi
sapendo che ogni giorno è una scommessa
perduta perché tu sei troppo bella
per dare l’impressione di esattezza
e porti via con te anche se resti
l’alone misterioso che trabocca
da quel che senti e non da quel che sei
per gli altri: e sia, mi limito ad amarti
se so di non poterti contenere
per sempre essendo tutta da inseguire
lungo la carne viva dove geme
la ferita che inumidisce e viene.
Emilio Rentocchini
Stars of the light show - foto di DM Weber
Bella poesia e bella foto!
RispondiElimina