22 febbraio 2014

Ogni caso



Poteva accadere.
Doveva accadere.
E’ accaduto prima. Dopo.
Più vicino. Più lontano.
E’accaduto non a te.
Ti sei salvato perché eri il primo.
Ti sei salvato perché eri l’ultimo.
Perché da solo. Perché la gente.
Perché a sinistra. Perché a destra.
Perché la pioggia. Perché un’ombra.
Perché splendeva il sole.
Per fortuna là c’era un bosco.
Per fortuna non c’erano alberi.
Per fortuna una rotaia, un gancio, una trave, un freno,
un telaio, una curva, un millimetro, un secondo.
Per fortuna sull’acqua galleggiava un rasoio.
In seguito a, poiché, eppure, malgrado.
Che sarebbe accaduto se una mano, una gamba,
a un passo, a un pelo
da una coincidenza.
Dunque ci sei? Dritto dall’animo ancora socchiuso?
La rete aveva solo un buco, e tu proprio da lì? 

Non c’è fine al mio stupore, al mio tacerlo.
Ascolta
come mi batte forte il tuo cuore. 



Wislawa Szymborska 


we are all made of stars - photo by Daria Khoroshavina

2 commenti:

  1. Per fortuna c'è ancora chi scrive belle poesie... :-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. C'era. Il mondo della poesia ha perso anche la Szymborska non tanto tempo fa.

      Elimina

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

Archivio blog