3 ottobre 2018

"Il sogno, il delirio, l’ipnosi e altri stati di rilassamento della coscienza favoriscono lo scaturire delle frasi. La corrente sembra non aver fine: una frase ci porta a un’altra. Trascinati dal fiume delle immagini, sfioriamo le sponde del puro esistere e indoviniamo uno stato di unità, di finale riunione con il nostro essere e con l’essere del mondo. Incapace di opporre argini alla marea, la coscienza vacilla. E all’improvviso tutto sfocia in un’immagine finale. Un muro ci sbarra la strada: ritorniamo al silenzio."

Octavio Paz
 

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