26 settembre 2006

La seta di un’anima

Non ho mai
parlato con lei
né di amore
né di morte

solo il cieco sapore
e il muto tatto
circolavano tra noi
quando immersi in noi
giacevamo vicini

devo
guardare nel suo interno
vedere cosa indossa
dentro

mentre dormiva
con la bocca aperta
ho guardato

e cosa
e cosa
pensate
che abbia visto

mi aspettavo
un ramo
mi aspettavo
un uccello
mi aspettavo
una casa
su un’acqua grande e silenziosa
ma là
su una lastra di vetro

ho visto un paio
di calza di seta

mio Dio
le comprerò quelle calze
gliele comprerò

ma cosa apparirà allora
sulla lastra di vetro
della piccola anima

sarà forse una cosa
che non si riesce a toccare
neppure con il dito d’un sogno

Zbigniew Herbert


foto di Ira Bordo

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