10 giugno 2008

Amo il pezzo di terra che tu sei,
perchè delle praterie planetarie
altra stella non ho. Tu ripeti
la moltiplicazione dell'Universo
I tuoi occhi sono la luce che posseggo
delle costellazioni sconfitte,
la tua pelle palpita come le strade
che percorre la meteora nella pioggia.
Di tanta luna furon per me i tuoi fianchi
di tutto il sole la tua bocca e la sua delizia,
di tanta luce ardente come miele nell'ombra
il tuo cuore arso da lunghi raggi rossi,
e così percorro il fuoco della tua forma baciandoti,
piccola e planetaria, colomba e geografia.


Pablo Neruda



Palace - foto di CinemaCowgirl

2 commenti:

  1. Cara mía, un abrazo y u beso. Bellísimas labras y bellísima imágen. Tu gusto, como siempre Exquisito !

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  2. Gracias, Francisco. Siempre cariñosos tus comentarios.
    :-)

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