# BRUCIATURA : La prova più semplice per riconoscere la vera ambra è quella di riscaldare il pezzo con un accendino:
1. La PLASTICA si annerisce e puzza .
2. La PASTA d' AMBRA si annerisce ma non puzza.
3. L' AMBRA vera non annerisce, si riscalda ed emana un caratteristico profumo.
# AGO CALDO: Riscaldate un ago fino a renderne incandescente la punta e introducetelo nel campione di "AMBRA" da esaminare.
1. Il COPALE fonde subito ed emette un odore fragrante.
2. L' AMBRA non fonde rapidamente quanto il copale e non emette vapori fuligginosi.
# SOLUBILITÀ in acetone: basta usare un contagocce per riconoscere il copale dall'ambra, purtroppo le plastiche e le resine sono insolubili
1. Il COPALE si dissolve e diventa viscoso.
2. L 'AMBRA è insolubile non ha reazione.
# LUCE UV: Il copale e l'ambra trattata termicamente hanno un leggerissimo cambiamento di colore alla luce Ultravioletta. L'ambra naturale invece è decisamente FLUORESCENTE.
# ATTRITO: Basta sfregare l'esemplare con un panno. L'ambra emana il profumo caratteristico, il copale tende ad ammorbidirsi diventa appiccicoso. L'ambra si carica di elettricità statica e attira i pezzetti di carta (effetto elettrostatico, attenzione e caratteristico anche di certe plastiche che però non profumano).
# SAPORE: Si possono facilmente riconoscere plastica ed altri sostituti comuni a causa del loro gusto sgradevole o chimico. L'ambra ha un sapore gradevole.
# GALLEGGIAMENTO: Si deve preparare una soluzione satura di sale da cucina, per esempio con 5 cucchiai di sale in un bicchiere di acqua. L'ambra galleggia, alcuni copali, i vetri e vari prodotti sintetici affondano.
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