Dall'alto come lucoreo quanto un fiume in pienanotte, la nera, consumaquel poco di cielo che trema.
E piega per piega dal cielodavanti, dietro il giornonelle foglie di questo aceroposa la sua mano felpata.
Dire sì, tu sei l'acquaio,la roggia che sgocciola nel nullaquel che abbiamo detto o fatto
da soli, senza saperese dire di essere per perdersio perdersi per essere.
Pierluigi Cappello

King - foto di Nikolas Evariste
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