17 marzo 2012

Indecisione sul libro di un giovane poeta



Rimarrà stupita la cameriera domattina
quando troverà il libro sul letto dell’albergo
perché di sicuro lo lascerò qui
giacché la mia valigia è ormai stipata fino all’orlo
Paragono però ancora una volta il peso di questo volume
con il peso delle poesie in esso contenute
Certamente nelle sue prove è reale
se nonostante la canicola di giugno
ho creduto alla pioggia mista a neve di novembre
che lo cacciò al bar dopo la perdita della ragazza
e a quel mattino quando comprese all’improvviso
come per lui ormai valesse ben poco la casa paterna
quindi fece le valigie e se ne andò per sempre
Fece poi dei lavori occasionali
viveva frettolosamente e si svegliava sul fondo dell’avvilimento
col desiderio di addormentarsi e non svegliarsi più
e di certo non rubava questi fatti dalla vita altrui
né le poesie dalle altrui poesie
Non è abbastanza per conservare il suo libro?
Non è mai stato il mio forte gettare via qualcosa
tutto ciò in cui m’imbatto me lo porto dentro
come un deposito che attende il proprietario che ritarda
Forse la ragione è dalla parte di quelli
che senza fatica si liberano di tutto il superfluo
e puntano dritti allo scopo prefisso
Certo a loro le mie indecisioni sembreranno semplicemente ridicole

                                                                                                      

Julia Hartwig

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