Attraverso la tua camicia bianca
arrivo a te come un treno
sulla luce stordita che s'intravvede
dalle asole aperte sul profumo
che avvolge il collo, lo sguardo che
ti percorre il corpo in un soffio
lieve e mi lascia senza timore
distesa in una vertigine di arcobaleni
al limite del tuo respiro
al confine del mio desiderio.
Maria Cecilia Camozzi
Parole che evocano passione e sensualità... Davvero molto bella, MaC. Brava!
RispondiEliminaGrazie, Angelino :-)
Elimina