Ci sono mille notti e una stella
che mi avvolgono,
mille pensieri nel battito
di una luce che trema.
E' la sonda estrema della mente,
l'astronave del giorno
che cancella i respiri
e gli incubi soffiati dalle tenebre.
Le nubi dell'atterraggio esplodono
in fiori di primavera,
sono a casa tra mille bit
di emozioni nuove
che i vecchi muri hanno rigenerato.
La velocità della gioia
batte quella della luce
e fa del ritorno un miracolo
di pulsazioni infinite.
Tra le ragnatele della nostalgia
mi sento un ragno
che ama la sua mosca
e ne viene mangiato.
Claudio Angelini
"Pregunta una cosa y serás ignorante durante unos minutos, no la preguntes y lo serás siempre"
11 giugno 2014
Ritorno a Roma
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Che bellezza di colori!
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