Stringiamo i nostri nomi
strappati come l'erba
e non sappiamo da dove ci viene
questa solitudine.
Forse dovevamo stare
più vicino alla memoria degli alberi
o ai marmi riversi.
Da anni camminiamo
nei campi brulli
senza infanzia.
Scende una neve lenta
sui nostri corpi.
Gëzim Hajdari
photo from activeoblivion
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